La detrazione 50 mobili è stata introdotta da DL 63/2013 e riconosce una detrazione nella misura del 50 per cento delle spese sostenute per l’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’apparamento soggetto a ristrutturazione.
La detrazione 50 mobili viene calcolata su un ammontare complessivo di spesa di 10000 euro, da ripartire come per la detrazione 50 ristrutturazione, in 10 quote annuali di pari importo (la detrazione massima consentita è 5000 euro, da recuperare in 10 rate annuali di 500 euro l’una).
L’importo massimo è da aggiungere ai 96000 previsti per la detrazione 50 ristrutturazione. Grazie all’approvazione in Senato del DL 63/2013 in data 3 luglio 2013 è possibile ora sfruttare un tetto di 96000 euro per ristrutturare il proprio immobile e 10000 euro in più per arredarlo.
La detrazione 50 mobili spetta alle persone fisiche che, dal 26 giugno 2012, hanno sostenuto spese per interventi di ristrutturazione sulle unità immobiliari oggetto di arredo e per i quali è stata richiesta la detrazione 50 (circolare 29/E/2013). Per fruire della detrazione 50 mobili, le spese per i mobili o gli elettrodomestici devono essere sostenute dal 6 giugno 2013.
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